How To
Circolare n. 19 - Riammissione a scuola degli alunni con gessi, suture, stampelle, prognosi
Con la presente circolare si precisa, alle famiglie e al personale scolastico, la procedura da seguire per gli alunni che si presentano a scuola reduci da infortuni di varia natura (incidenti domestici, sportivi etc.) che chiedono la riammissione a scuola con suture, medicazioni, gessi etc. Le norme scolastiche prevedono che gli alunni, reduci da infortuni di varia natura, non possono frequentare la scuola nel periodo coperto dalla prognosi.
Tuttavia, il genitore può presentare apposita richiesta di riammissione alla Dirigente Scolastica corredata da certificazione medica nella quale si attesti che l’alunno/a, nonostante l’infortunio subito o l’eventuale impedimento (gessi, fasciature, punti di sutura), è idoneo/a alla frequenza scolastica. Ove il referto medico sia quello rilasciato dagli enti ospedalieri al momento dell’infortunio, è necessaria una ulteriore CERTIFICAZIONE MEDICA SPECIALISTICA che attesti espressamente la non sussistenza di ostacoli alla frequenza delle lezioni da parte dell’alunno/a.
Si precisa che la suddetta certificazione è necessaria per rispettare le norme antinfortunistiche, che in presenza di una specifica prognosi, ne impediscono la frequenza a scuola. In particolare, nel rispetto delle vigenti norme sulla sicurezza nei luoghi pubblici, la richiesta di accesso di alunni temporaneamente deambulanti con stampelle o sedie a rotelle, verrà valutata caso per caso.
Nella scuola dell’infanzia, si potranno modificare i tempi di presenza a scuola, in base all’entità e alle limitazioni che gesso, stampelle e/o altro possono arrecare. In caso di alunno con limitazioni nella deambulazione per ingessatura, verrà previsto un ingresso lievemente posticipato di 5/10 minuti e uscita anticipata di 5/10 minuti dall’aula/dalla scuola per evitare la ressa che potrebbe favorire urti con compromissione della guarigione. Nella classe sarà riservato al/la ragazzo/a un banco posizionato in modo che sia ridotta la possibilità di urti da parte dei compagni; ai compagni stessi sarà raccomandata ogni cautela nell’avvicinamento all’alunno ingessato onde evitare contatti pericolosi; saranno date le opportune istruzioni al personale ausiliario in modo da agevolare i movimenti dell’infortunato/a all’interno dell’aula e della scuola (es. aiuto nella salita delle scale; accompagnamento in ascensore…).
SI RICORDA che pur adottando le dovute precauzioni, la scuola rimane un ambiente ad alto affollamento e non è sterile (in caso di punti o ferite).
Si raccomanda un contributo fattivo per una efficace organizzazione.
Si richiama l’attenzione dei docenti e del personale ATA sull’applicazione della norma affinché il rientro a scuola degli alunni con prognosi NON SIA CONSENTITO SENZA L’AUTORIZZAZIONE DELLA DIRIGENTE SCOLASTICA.
Alle famiglie si richiede il rispetto dell’iter sopra descritto, pertanto, la richiesta di rientro a scuola dell’alunno/alunna infortunato/a deve avvenire previa:
- presentazione della documentazione medica richiesta
- compilazione del modulo allegato alla seguente circolare della “presa di responsabilità” da parte dei genitori/tutori del/della minore.
Non si prenderanno in considerazione le richieste incomplete.
Il modulo da compilare si può scaricare cliccando sul bottone qui sotto:
A decorrere dal 18 Ottobre 2024 sarà attivato per la scuola secondaria di Cavenago, uno sportello psico- pedagogico, pensato come spazio per sostenere e aiutare le famiglie ad affrontare alcune tematiche legate al difficile compito educativo.
Lo Sportello psico-pedagogico non si delinea come un percorso psicoterapeutico, bensì come uno spazio di ascolto in cui i genitori vengono accolti per un massimo di tre/quattro incontri consecutivi.
Lo sportello, già attivo da diverso tempo nei plessi di Caponago, sarà gestito per la scuola secondaria di Cavenago dalla dott.ssa V. Colombo, che svolge nella nostra scuola attività di consulenza e supporto ai team dei docenti. Qualora, durante gli incontri, dovessero emergere problematiche che necessitino un maggior approfondimento, la dott.ssa provvederà a indirizzare le famiglie presso un servizio adeguato al proseguimento del lavoro.
La dott.ssa Colombo riceve previo appuntamento da richiedere al seguente indirizzo: valeriacolombo@iccavenagodibrianza.edu.it (solo per le famiglie degli alunni frequentanti la scuola secondaria di Cavenago). Le modalità degli incontri, on line o in presenza, verranno concordate direttamente con la dott.ssa Colombo.
Il servizio offerto si completa con l’attivazione di un servizio di counseling, rivolto agli alunni della secondaria di primo grado di Cavenago di Brianza. Per l’accesso allo sportello psicologico “Sportello di ascolto e dialogo” da parte degli alunni della scuola Secondaria sarà necessaria una specifica autorizzazione firmata da entrambi i genitori, o di chi ne fa le veci da riconsegnare alla prof.ssa Tiziana Spera, funzione strumentale per l’inclusione.
L'autorizzazione si può scaricare dal bottone qui sotto:
Autorizzazione Sportello Psico-Pedagogico Secondaria Cavenago